Figlio d’arte, egocentrico, amo stare al centro dell’attenzione. Cresco dentro il laboratorio di famiglia dove il papà faceva il gelato. Il ricordo più bello era quando passavo il latte a papà. Non arrivavo nemmeno alla macchina del gelato. Era il momento in cui io e lui diventavamo una cosa sola. Mio padre sapeva comunicare soltanto nel suo laboratorio. Era un rifugio. Le più belle chiacchierate sono nate davanti la frutta…che dovevo capare io. Tonnellate di frutta. Questo mi ha dato una capacità e un’idea del sacrificio che mi porterò dentro per tutta la vita. Dal 2008 porto avanti la Casa del Cremolato in modo un po’ rivoluzionario, autodidatta e istintivo. Insegno a fare gelato da più di 10 anni, partendo dai bambini, che mi hanno dato tanto. Ora sono arrivato a voi. Vi aspetto per divertirci insieme, cercando di rendere questo mondo un po’ più dolce.